Progetto NERD? 2020, iniziativa dedicata alle studentesse delle scuole superiori per far conoscere più da vicino il mondo dell’informatica, ha coinvolto 2000 ragazze e 10 università su tutto il territorio italiano.
Genova e il Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi dell’Università cittadina hanno risposto presente per il secondo anno consecutivo, ospitando 48 ragazze provenienti da 7 istituti scolastici della città.
Dopo la sessione plenaria di gennaio e i due laboratori in presenza, l’emergenza COVID ha costretto le studentesse ad adattarsi ad una modalità di lavoro e collaborazione remota che non ha fermato il loro entusiasmo, passione, determinazione e creatività portandole a consegnare 150 progetti.
Le ragazze genovesi si sono distinte realizzando 7 chatbot sviluppati su tecnologia IBM Watson; Diverse le applicazioni immaginate in questa edizione, tra le quali: viaggi, attrazioni turistiche, film e serie televisive, astrologia e fitness.
“Jace“, è il nome del chatbot primo classificato ideato dalle studentesse del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, versione moderna del nome Aiace, guida virtualmente un potenziale viaggiatore alla ricerca di informazioni su come meglio organizzare un viaggio in Grecia.
Secondo classificato “Mike“, creato da un secondo gruppo di studentesse del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci; il chatbot introduce in modo spiritoso al mondo dell’astrologia per meglio capire il nostro carattere ed eventualmente aiutarci nella ricerca di un’anima gemella.
“Albergo dei Poveri” è il chatbot terzo classificato, pensato dalle studentesse dell’IISS Gastaldi-Abba, a completamento di un progetto scolastico realizzato durante l’anno, con l’idea di completare il sito web dedicato allo storico edificio di Castelletto.
Anche quest’anno DOCK ha coinvolto i suoi tutor in appoggio ai coordinatori locali IBM con l’obiettivo di supportare le ragazze durante i laboratori.
“E’stato piacevole, una bella esperienza. Ho rivissuto quello i tempi in cui facevo l’assistente di laboratorio proprio in questa università – racconta Federico Colonna, IT Architect in DOCK – Le ragazze sono state veramente brave, al di là dell’entusiasmo iniziale e delle idee, non era né facile nè scontato che riuscissero a completare il progetto, soprattutto in un momento particolare come il periodo di lockdown che abbiamo vissuto”.
“Le ragazze erano molto coinvolte e curiose. IBM Watson Assistant è risultato intuitivo e accessibile anche per le studentesse che non avevano una preparazione specifica informatica. I laboratori sono stati sicuramente stimolanti e le ragazze ci hanno veramente ricoperti di domande, come è giusto che sia, ma poi si sono dimostrate autonome e responsabili. Sono stata felice di aiutarle”, queste le parole di Genziana Oggianu che in DOCK a Genova, si occupa proprio di sviluppo software.
“Ragazze motivate, volenterose e con tanta voglia di fare, è stato un piacere ed un onore poterle accompagnare in questa esperienza davvero innovativa e ricca di contenuti che neppure l’emergenza COVID è riuscita a fermare”. Questo il commento della team leader genovese del progetto NERD? 2020, Angelina Giordano, IBM Consulting Technical Specialist.
Il progetto NERD? 2020 si concluderà i prossimi 14, 15 e 16 luglio con uno stage virtuale riservato a tutte le partecipanti, mai come quest’anno la voglia è quella di premiare tutte le ragazze che si sono dimostrate più forti delle avversità e capaci di portare a termine con entusiasmo le loro idee progettuali.